venerdì 23 marzo 2007

Seppia, Arsenio e Calimero (seconda parte)

Seppia è un po’ strano
ma è un tipo alla mano!
Un buffo incrocio di gatta siamese
che si è sposata con un pechinese,
ne viene fuori un gatto siluro
temperamento forse un po’ scuro,
con questa coda che sfida il vento
pelosa e morbida è un vero portento.
E’ il serio del gruppo e nessuno lo tocca
solo ogni tanto ha la lingua che schiocca:
se vede un gatto che un torto subisce
stagli lontano perché ti punisce!

Arsenio è buono, dolce e mieloso
guarda la luna con fare pensoso,
chissà cosa vede nei raggi di notte?
Forse soltanto bistecche ben cotte…
E’ un gatto romantico che ama i fiori
perchè profumati e di tanti colori.
Nei raggi del sole disteso lui stà
fa il pieno di forza e di vitalità,
potrebbe da solo spostare un armadio,
ma è meglio un pisolo e ascoltare la radio.
Prova a toccarlo, potrebbe sembrare
di accarezzare le onde del mare.

Eccolo invece il danno vivente:
succede qualcosa e lui è presente!
Calimero è un furbone, di cotte e di crude
lui ne combina in ogni palude.
Coi baffi per aria e sguardo radioso
ti invita a seguirlo con fare giocoso.
Matte le gatte dell’intero quartiere
quando lui passa lo voglion vedere!
Fa strage di cuori il suo bianco mantello,
ne va tanto fiero, questo pischello!
Ma sotto sotto il suo vero amore,
sono gli amici a cui lui ha dato il cuore.

continua...

Stefania

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