Oggi mi sono comprata l'agenda nuova, uguale a quella dell'anno scorso, ma la versione più piccola. Sono stufa di girare con un quintale e mezzo di roba, anche perchè io la riempio di carte, cartine e cartoline.
Una volta a casa, la prima cosa che faccio è sfogliare pagina per pagina quella vecchia per trascrivermi le date dei compleanni, in questa maniera controllo anche di non perdere qualche appunto importante, non so, un numero di telefono, il titolo di un libro.
Io non ho mai avuto l'abitudine di tenere un diario, anche l'agenda mi serve per le cose essenziali, i turni di lavoro, qualche annotazione, ma poi mi ricordo praticamente tutto e non la guardo mai.
Però a volte mi capita di scriverci sopra qualche cosa di personale...
Arrivata al giorno mercoledì 9 marzo ho trovato questo:
Mi piacerebbe tornare a casa e trovare qualcuno che mi toglie le scarpe, che mi avvolge in una coperta calda e mi dice: "Non ti preoccupare, va tutto bene" e me lo dice con un sorriso luminoso.
Invece apro la porta e trovo solo buio, e dentro il buio cose da fare: cose da sistemare, cose da pulire, cose da mettere a posto.
Almeno c'è il gatto, ma lui vuole solo cibo.
Mi piacerebbe uscire di casa e sentirmi dire: "Buona giornata! Diamanti da cielo e petunie dal terreno." O qualche cazzata del genere!
Vorrei che almeno qualcuno durante la giornata pensasse a me, ma con piacere, con benevolenza.
Io sono contenta della mia vita in generale, sono i particolari che mi uccidono.
Non avevo chiesto questo...
Beh!
Non è che le cose siano poi cambiate molto. Anzi, per niente! Probabilmente sono anche peggiorate!
Però, semplicemente, non torno più a casa per buttarmi sul divano ad ingurgitare cibo senza necessità.
Il buio in realtà era dentro di me, sto cercando di sconfiggerlo.
In fin dei conti, sono o non sono diventata una stella?!
:-)
mercoledì 14 dicembre 2005
mercoledì 9 marzo 2005
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